Come recita il sottotitolo del Corso, che rimanda alla sua articolazione in parti, il volume offre un esame approfondito delle principali questioni che riguardano le fonti, i diritti e la giustizia costituzionale, affrontate alla luce delle mutevoli dinamiche della forma di governo e del processo di...
Come recita il sottotitolo del Corso, che rimanda alla sua articolazione in parti, il volume offre un esame approfondito delle principali questioni che riguardano le fonti, i diritti e la giustizia costituzionale, affrontate alla luce delle mutevoli dinamiche della forma di governo e del processo di integrazione europea.
Nel volume si affrontano anche temi meno frequentati nei manuali di Diritto costituzionale, tra i quali l’incidenza delle circolari nella concretizzazione del messaggio legislativo, la lotta alla povertà, il problematico rapporto tra libertà e sicurezza, le ragioni del presunto maggiore “attivismo” della Corte costituzionale nella sua più recente giurisprudenza.
La seconda edizione, riveduta e aggiornata, comprende, tra l’altro, l’esame delle revisioni costituzionali dell’ultimo biennio, nonché approfondimenti e integrazioni sulle leggi provvedimento, sull’abuso della decretazione d’urgenza, sui limiti all’ammissibilità dei referendum abrogativi, sulla gestione della pandemia e sulla partecipazione alle missioni militari (dal punto di viste delle fonti), sull’intelligenza artificiale e sulla giustizia predittiva, sui discordi d’odio e sulle fake news, sui rapporti con i figli delle persone dello stesso sesso e sull’uso del cognome, sul c.d. processo costituzionale telematico.
Nonostante le molte incursioni sulle problematiche più attuali, l’esame delle stesse è condotto sempre facendo tesoro degli insegnamenti dei grandi Maestri del Diritto costituzionale, nel segno della continuità, valore fondamentale nel mondo accademico e nel più ampio universo delle scienze. Con questo spirito, si osserva “ciò che è”, senza rassegnarsi al “che così sia”, cercando di comprendere (e di far comprendere) le ragioni delle evoluzioni che interessano la materia oggetto di studio, senza per questo giustificare ciò che può risultare come uno sviamento dai fini delineati dalla Costituzione repubblicana o un offuscamento delle priorità che da essa sono ricavabili.