L’insegnamento della storia del diritto, collocato generalmente nel corso di studi magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza al 1 anno, intende offrire al giovane che si sta formando un inquadramento delle vicende che hanno portato al diritto attuale. Il giovane studente alle prime armi con g...
L’insegnamento della storia del diritto, collocato generalmente nel corso di studi magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza al 1 anno, intende offrire al giovane che si sta formando un inquadramento delle vicende che hanno portato al diritto attuale. Il giovane studente alle prime armi con gli studi di giurisprudenza deve quindi procurarsi una visione d’insieme della storia del diritto, praticamente dal sec. V al sec. XXI: non è certo poco, nel breve lasso di tempo delle lezioni di un anno accademico.
È presupposta perciò la persistenza di un minimo di conoscenze storiche apprese in precedenza, recuperabili anche grazie ad alcune Cartine storiche e genealogie riportate sul sito d’appoggio al volume.
La storia giuridica europea di oltre 1500 anni presenta molteplici aspetti: è necessario perciò effettuare delle scelte, data l’esiguità del tempo a disposizione.
È stato questo il problema più difficile e delicato da superare nel volume.
All’Autore è parso opportuno preferire quegli argomenti, che sono sembrati essenziali per la formazione di un attuale giurista. In questa prospettiva, ha considerato perciò maggiormente adatti quelli più legati ai nostri interessi presenti, o per la vicinanza cronologica o per l’attuale sensibilità, come quelli sulla posizione del legislatore, del giurista o del giudice entro l’ordinamento. Si tratta di una scelta senza dubbio opinabile, ma necessaria, se si devono purtroppo operare dei ‘tagli’ per cercare di restare nel ristretto ambito temporale ed oggettivo indicato. Questa indispensabile limitazione ai punti ritenuti essenziali ha comportato una compressione della parte più nozionistica, con l’avvertenza però che per illustrare i diversi concetti si deve pur sempre partire dall’analisi e dall’apprendimento di un certo numero di elementi.
Ne consegue che quanto esposto nei due manuali (uno per l’età medievale e moderna ed uno per quella contemporanea) è tutto indispensabile per una conoscenza – anche solo elementare – degli aspetti fondamentali del diritto di questo lungo periodo di oltre 15 secoli. Lo studente deve quindi studiarlo con cura ed attenzione. Queste pagine sono destinate ad agevolarlo nell’apprendimento di quanto più ampiamente è esposto o sottolineato a lezione dal docente.