Il contrasto alla pesca illegale non dichiarata e non regolamentata

Le iniziative a livello internazionale e unionale

Autori

Spera Giuseppe

Dettagli tecnici
ISBN	9788892121492	9788892192829	9788892121492 + 9788892192829
Anno di pubblicazione	2021	2021	2021 + 2021
Mese di pubblicazione	Gennaio	Gennaio	Gennaio
Edizione	I
Formato	Copertina Flessibile	eBook accessibile via web tramite eReader	Copertina Flessibile + eBook accessibile via web tramite eReader
Pagine	240

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Abstract

La pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, meglio nota con l’acronimo inglese IUU (Illegal, Unreported and Unregulated Fishing), è un fenomeno che ha significative ripercussioni non solo sulla sostenibilità delle risorse biologiche marine ma anche sull’economia del settore ittico. Si stima che il giro d’affari generato dalla pesca IUU ammonti a circa dieci miliardi di euro annui in tutto il mondo, corrispondente approssimativamente al quindici per cento del valore dichiarato del totale globale delle catture. La pesca illegale è esercitata in tutte le acque marittime, sia in alto mare, che in quelle di competenza nazionale, e riguarda tutti gli aspetti e le fasi della pesca e delle attività ad essa connesse. Il volume si suddivide in tre Parti e analizza le iniziative intraprese a livello internazionale e unionale dirette a contrastare la pesca illegale non dichiarata e non regolamentata. La prima Parte analizza il regime giuridico della pesca illegale previsto dal Port State Measures Agreement to Deter and Eliminate Illegal, Unreported and Unregulated Fishing (PSMA), e gli strumenti di contrasto a tale fenomeno quali il Global Record, fortemente auspicato dalla FAO (Food and Agricolture Organization) e i registri e database della pesca IUU delle organizzazioni regionali di pesca (RFMOs) e dell’Unione Europea. Inoltre, è analizzata la disciplina relativa alla gestione sostenibile delle flotte da pesca esterne, di cui al reg. Ue n. 2403/2017, e in particolare il regime delle operazioni di pesca condotte nell’ambito degli Accordi di partenariato per una pesca sostenibile (Sustainable Fisheries Partnership Agreement - SFPA) o al di fuori di essi, attraverso le c.d. «autorizzazioni dirette», o sotto l’egida delle RFMOs. Nella seconda parte viene analizzato nel dettaglio il regime eurounitario del controllo della pesca e, in particolare, il Vessel Monitoring System (VMS), il ruolo dell’Agenzia europea di controllo della pesca (EFCA), il Centro di controllo pesca dell’Italia (CCNP), il controllo commerciale dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e il sistema sanzionatorio italiano. La terza parte è incentrata sulle tematiche della tutela igienico-sanitaria e della commercializzazione nel settore della pesca, con specifici richiami al «pacchetto igiene». Inoltre, è analizzato il relativo regime sanzionatorio e la fattispecie del cattivo stato di conservazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

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