Indice: Introduzione. Funzione e struttura della responsabilità civile – Capitolo I. L’«ingiustizia» del danno e il doppio regime della responsabilità – Capitolo II. Il regime aquiliano dei danni immateriali: criteri, modi e casi del giudizio di abusivit&a...
Indice: Introduzione. Funzione e struttura della responsabilità civile – Capitolo I. L’«ingiustizia» del danno e il doppio regime della responsabilità – Capitolo II. Il regime aquiliano dei danni immateriali: criteri, modi e casi del giudizio di abusività. – Capitolo III. Il regime aquiliano dei danni fisici: giudizio di colpa e ascrizioni oggettive del rischio. – Capitolo IV. Causalità materiale e causalità giuridica: i diversi tipi di problema ad esse sottesi. – Capitolo V. Il danno non patrimoniale: generale rilevanza e limiti del danno alla persona. – Capitolo VI. Il risarcimento del danno: la logica economica dei suoi limiti e delle sue forme.
Dalla Prefazione
…Ogni trattazione sistematica di un istituto giuridico deve proporsi, innanzitutto, un compito informativo: deve illustrare lo stato dell’arte tanto dal punto di vista di quel che ne dice la dottrina e dei percorsi con cui vi è arrivata, che dal punto di vista delle soluzioni che i giudici hanno apprestato e dei ragionamenti che ad esse li hanno condotti.
Ho cercato di adempiere a questo compito con lo scrupolo di cui sono capace: anche perché non si va da nessuna parte se non si sa da dove si intraprende il cammino.
Ma nel mettere mano a questo lavoro mi sono prefisso anche un compito ulteriore, quello di mostrare un modo diverso in cui le questioni cruciali della responsabilità possono essere trattate e, soprattutto, i differenti interrogativi che alle sue regole ed ai concetti con cui solitamente sono illustrate si possono rivolgere per averne risposte adeguate. E soprattutto ho cercato di farlo in modo “comunicativo”, provando a spiegare come si può fare e le continuità e discontinuità in cui quest’altro modo di fare si pone con quel che si è fatto e si continua a fare….
Il Trattato si propone di approfondire i diversi ambiti del diritto civile classico, del diritto commerciale, dell’economia e del lavoro con un’attenzione rinnovata alla costruzione del sistema che consideri il diritto privato europeo come un’imprescindibile architrave e riservi uno spazio trasversale alla rivoluzione digitale e ai suoi diversi “impatti” sull’ordinamento, in generale, e sul diritto privato, in particolare: molteplici saranno, quindi, le scelte di mondo innovative tra cui segnaliamo ancora quella di dare modernamente spazio nella disamina dei singoli istituti al profilo dei rimedi od ancora di collocare i contratti d’impresa all’interno dell’illustrazione del quadro normativo del relativo mercato, cogliendo il momento negoziale nell’ambito dell’attività d’impresa cui esso dà corpo. L’opportuno approfondimento, ove necessario, si è indirizzato alla globalizzazione ed ai suoi riflessi sulla disciplina privatistica.